Testata digitale su argomenti di fashion e stili di vita

sabato 28 giugno 2014

Progetto pilota per Tommy Hilfiger

Attune Consulting, fornitore globale di soluzioni per il settore della moda, ha annunciato oggi il successo della sua collaborazione con SAP nello sviluppo della nuova applicazione SAP Fashion Management, la cui prima implementazione inizierà nel mese di luglio per Tommy Hilfiger Europe.

SAP Fashion Management è una soluzione verticale per il commercio all'ingrosso, la produzione e la vendita al dettaglio progettata per unificare tutte le operazioni aziendali su una singola piattaforma basata sulla tecnologia SAP HANA®.  La bellezza di SAP Fashion Management è che consente alle aziende del settore della moda di integrare tutte le operazioni multicanale, aumentando efficienza e ricavi.

Attune aveva già comunicato la sua collaborazione con SAP a febbraio, descrivendo in linea generale il progetto di sviluppo di una soluzione verticale per il settore della moda che consentisse ai marchi della moda di produrre i propri prodotti e venderli ai dettaglianti e ai consumatori utilizzando un'unica soluzione. Con il lancio di SAP Fashion Management, il ruolo continuo di attune nel co-sviluppo della soluzione include le seguenti attività:
  • Collaborazione con SAP nella progettazione della soluzione, nello sviluppo del prodotto e nella presentazione di un progetto pilota.
  • Fornitura di feedback e assistenza durante i cicli di test sul prodotto e preparazione di materiali di formazione per i clienti.
  • Sviluppo di uno strumento di migrazione dei dati per i clienti SAP® Apparel e Footwear, che semplifichi il passaggio alla nuova soluzione.
  • Condivisione della sua lunga esperienza nel settore per assistere le aziende della moda a mettere in atto con immediatezza tutti i vantaggi di SAP Fashion Management su aspetti quali strategia e piano di sviluppo, sviluppo del progetto pilota, implementazione, formazione e assistenza continua.
L'azienda è stata selezionata come partner di SAP in questo processo di innovazione, in quanto entrambe condividono l'obiettivo di riportare le best practice nel settore della moda. Inoltre grazie a SAP Fashion Management, i marchi della moda saranno in grado di ottimizzare le proprie operazioni di commercio all'ingrosso, produzione e vendita al dettaglio per l'omnicanale e, di creare, business globali più flessibili, aumentando allo stesso tempo i ricavi, i margini e l'efficienza.

martedì 24 giugno 2014

Givì Lulù


Nell'articolo di oggi vi parlerò di Givì Lulù un marchio esclusivo, nato da una storica azienda tessile italiana: la Vittorio Ursini & Son.


Il piacere dei capi Givì Lulù è un lusso alla portata di tutti, perché qualità e design diventino un valore a cui nessuno debba rinunciare. Eleganza, pregio, delicatezza: Givì Lulù, è la scelta di un gesto d’amore e una coccola dedicata a sé e alla propria casa. Passo dopo passo l’azienda ha creato intorno al bianco un total life style, proponendo capi e accessori per ogni momento della giornata.

Nella selezione dei tessuti sono privilegiate fibre e colori naturali. Dal cotone egiziano e dai lini più fini nascono creazioni accuratamente rifinite grazie all’impasto morbido dei colori e alla lucentezza della tessitura, i capi più soffici accarezzano la pelle con charme e raffinatezza. 
Il sito givilulu.com propone una serie di prodotti dedicati alla stanza da bagno e alla stanza da letto con una ricca offerta di lenzuola, copriletti e puimini, senza trascurare mai spugne ed accappatoi. 

Nella sezione dedicata alle donne si trovano mille soluzioni per la quotidianità classica, ma rinnovata nello stile e nel design che hanno un’ottima vestibilità in casa ma diventano anche capi utili per la cena con gli amici. Ed infine la proposta bimbo e bimba sia per la notte che per il bagno. Tutta la casa vive l’eleganza Givì Lulù.


E proprio pochi mesi fa Givì Lulù ha realizzato un servizio fotografico nelle piazze di Roma per presentare la donna primavera/estate 2014.  Una collezione moda che trae ispirazione dalle belle piazze italiane, luoghi simbolo nel mondo del gusto e del dolce vivere di casa nostra. E' la proposta abbigliamento donna primavera/estate 2014 del noto marchio made in Italy Givì Lulù, che ha scelto le piazze di Roma come scenario unico, in quanto ad ambientazione e significato, per presentare al pubblico la serie di abiti pensati per una donna dinamica e impegnata che non vuole rinunciare all'eleganza nei contesti più vari: in casa, al lavoro, nel tempo libero oppure al mare. Un bouquet di capi che punta sulla leggerezza e la vestibilità. La collezione si tinge dei colori della terra come il beige e il marrone, accostati al cotto e al tufo della Città Eterna. Ed esalta l'essenzialità e la purezza del bianco per sottolineare la naturale luminosità della donna Givì Lulù, ritratta sotto il cielo azzurro di Roma. L'azienda inoltre propone meravigliosi abiti in pizzo,e la classica linea basic di T-shirt, top e cardigan. 


" È da un delicato fiocco di cotone infatti che ogni cosa ha avuto inizio, aprendo le porte ad un mondo fatto di eleganza e sobrietà. Per questo nell’universo Givì Lulù ogni accessorio, per la casa o la persona, diventa un’esperienza preziosa da vivere. "


Ed ora non mi resta che invitarvi a visitare il loro sito dove troverete sicuramente qualcosa che soddisfi al meglio le vostre esigenze!

sabato 14 giugno 2014

Coronare un sogno: Dhl Exported

Oggi vi parlo di Francesca Liberatore una giovane stilista romana che, a soli trentanni, si è aggiudicata il concorso fashion con il montepremi più alto al mondo: il Dhl Exported. Sbaragliando una concorrenza di 150 giovani stilisti provenienti da 36 paesi, è stata incoronata a Londra, pochi giorni fa, insieme con altri tre vincitori per altre tre sezioni. Il premio permetterà alla stilista romana di sfilare a New York sia a settembre 2014 sia a febbraio 2015.

Non sarebbe il sogno di tutte voi che possedete questo talento?

IL PREMIO
Il Premio, che è alla sua prima edizione, è nato grazie a una collaborazione tra Igm Fashion e l’azienda di logistica Dhl, e ha coinvolto la Camera Nazionale della Moda Italiana, il British Fashion Council e il Japan Fashion Week Organization. L’intento è favorire l’internazionalizzazione di quattro stilisti ancora giovani ma con una buona esperienza alle spalle. Francesca Liberatore si è diplomata nel 2007 alla storica Saint Martins di Londra, da dove sono usciti nomi come McQueen, Stella McCartney, Galliano, Westwood. “Ma già avevo lavorato per Viktor & Rolf ad Amsterdam e per Gaultier a Parigi”, racconta oggi Francesca.

E credo proprio che questo prestigioso premio se lo merita tutto in quanto insegna all’Accademia di Brera, al Naba, all’Accademia del costume e della moda e all’Accademia di Belle arti di Roma. Per le Nazioni Unite fa corsi di moda in Vietnam, Perù, Giordania. “In questi sette anni di carriera”, racconta, “da quando cioè è nato a Londra il mio marchio, ho sfilato a Milano, Londra, Berlino, San Pietroburgo…” 
I suoi miti della moda sono Gaultier, Hermes, Ferragamo e Lacronix. E lo sapete che è arrivata in finale contro il suo migliore amico, il giapponese Yasu Ezumi?
Chissà quest'ultimo come l'avrà presa...Spero un giorno di scoprirlo se avrò l'onore di intervistarla!

Ed ora vi lascio mostrandovi alcune foto delle sue creazioni che ho maggiormente apprezzato :-)